BRASSICACEE O CRUCIFERE
Il nome Crucifere deriva dall'aspetto del fiore composto da 4 petali separati disposti a formare una croce. Sono presenti anche 4 sepali
Una particolarità del fiore delle Brassicaceae è la presenza di 6 stami di cui 4 a croce come i petali e 2 esterni più corti.
Il frutto ,fondamentale per la determinazione a livello di specie, è secco e deiscente con forma di capsula bicarpellare detto siliqua(quando la lunghezza è maggiore della larghezza)o siliquetta (quando è circa isodiametrica)
A questa famiglia appartengono tutte le varietà di cavoli e broccoli di largo uso nelle cucine di tutto il mondo cavolo,cavolfiore,cavolo cappuccio,verza,broccoli,rape,crescioni e ravanelli che sono in gran parte coltivate,
in natura allo stato selvatico troviamo senape e broccoli selvatici,l'alliaria,la cardamine,la borsa del pastore ,la rucola e il ravanello selvatici
tutta la famiglia delle Brassicaceee oltre a rivestire un ruolo importante nell'alimentazione umana ,rappresenta in virtù delle sostanze contenute, un presidio importantissimo nella prevenzione del cancro e delle malattie degenerative in genere.
I composti fenolici (isotiocianati,indoli,flavonoidi), la vitamina C ,il beta-carotene e i folati sono le sostanze benefiche che ci regalano tali piante
Il più importante gruppo di composti fenolici presenti nelle Brassicacee sono: gli isotiocianati, composti aromatici contenenti zolfo e gli indoli,entrambi responsabili dell'odore tipico che si sprigiona dai cavoli durante la cottura. A compensazione dell'odore non proprio gradevole, questi composti pare abbiano un effetto di inibizione sullo sviluppo di cancro al seno, polmoni e stomaco.
l'azione di prevezione del cancro è duplice considerando anche il potere antiossidante di tali composti
l'azione antiossidante è potenziata dai flavonoidi (quercitina),dal Beta carotene e dalla vitamina C di cui sono ricchi , per cui il loro costante consumo aiuta a prevenire malattie cardiovascolari e degenerative,ipercolesterolemia e arteriosclerosi
Le Brassicacee hanno inoltre un considerevole contenuto di
calcio, sono infatti la principale fonte alimentare di calcio di origine vegetale. Quindi chi per qualsiasi ragione consuma poco latte e formaggi può ricorrere a cavoli e broccoli per soddisfare
il fabbisogno di questo minerale.
Ovviamente in questi ortaggi non manca la fibra alimentare, rappresentata in particolare da pectato di calcio, che nell'intestino si lega agli
acidi biliari con un possibile effetto di riduzione del colesterolo.
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